Ricetta Raffinata: Tagliatelle al Cinghiale del Ristorante Il Giardino

Descrizione del Piatto

Le Tagliatelle al Cinghiale del Ristorante Il Giardino sono un capolavoro culinario, che unisce la tradizione della pasta fatta in casa con un ragù di cinghiale brasato e intensamente saporito. La carne di cinghiale, marinata per una notte nel vino rosso Chianti, acquista una profondità unica di gusto. La cottura lenta e a bassa temperatura nel forno per un’intera notte esalta ogni sfumatura del sapore, rendendo il ragù straordinariamente tenero e ricco.

Ingredienti

  • Per le Tagliatelle:
    • 400g di farina 00
    • 4 uova grandi
  • Per il Ragù:
    • 500g di carne di cinghiale
    • Vino rosso Chianti per la marinatura
    • 1 cipolla grande, tritata finemente
    • 2 spicchi d’aglio, tritati
    • 1 carota, tritata
    • 1 gambo di sedano, tritato
    • 400g di polpa di pomodoro
    • Olio extravergine d’oliva
    • Rosmarino, alloro
    • Sale e pepe nero
  • Per Guarnire:
    • Parmigiano-Reggiano grattugiato
    • Prezzemolo fresco

Svolgimento

  1. Preparazione della Carne:
    • Marinare la carne di cinghiale nel vino rosso Chianti per una notte intera.
  2. Preparazione della Pasta:
    • Forma una fontana con la farina, aggiungi le uova al centro e impasta fino a ottenere un composto liscio. Lascia riposare coperto per 30 minuti, poi stendi e taglia in tagliatelle.
  3. Preparazione del Ragù:
    • Soffriggi cipolla, aglio, carota e sedano nell’olio.
    • Aggiungi la carne di cinghiale marinata e cuoci fino a doratura.
    • Aggiungi la polpa di pomodoro, rosmarino, alloro, sale e pepe.
    • Trasferisci in forno e lascia brasare a bassa temperatura per una notte intera.
  4. Assemblaggio:
    • Cuoci le tagliatelle in acqua salata fino a quando sono al dente, quindi scolale.
    • Mescola la pasta con il ragù di cinghiale brasato.
    • Servi con Parmigiano-Reggiano e prezzemolo fresco.

Allergeni

  • Glutine (farina e pasta)
  • Uova
  • Possibili tracce di lattosio nel Parmigiano-Reggiano

Questo piatto è un esempio eccellente di come la cucina tradizionale possa essere elevata a nuovi livelli di raffinatezza. Perfetto per una serata speciale o per deliziare i palati più esigenti.

Cappellacci alla Ferrarese: Ricetta e Descrizione

Descrizione: I Cappellacci alla Ferrarese sono un classico piatto della tradizione culinaria di Ferrara, in Emilia-Romagna. Questa pasta ripiena, simile ai ravioli, è caratterizzata da un ripieno dolce di zucca, arricchito con Parmigiano Reggiano, noce moscata e amaretti, che contrasta deliziosamente con il condimento salato di burro e salvia. È un piatto che incarna perfettamente l’autunno, unendo sapori rustici e confortanti.

Ingredienti:

Per la pasta:

  • 1 kg di farina 00
  • 10 uova grandi

Per il ripieno:

  • 1,5 kg di zucca (già pulita)
  • 150 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
  • Noce moscata grattugiata q.b.
  • Sale e pepe q.b.
  • 100 g di biscotti amaretti sbriciolati

Per condire:

  • Burro q.b.
  • Foglie di salvia
  • Parmigiano Reggiano grattugiato extra per servire

Procedura:

  1. Preparare la Zucca: Tagliare la zucca a pezzi, eliminare semi e filamenti, e cuocerla in forno a 180°C fino a quando non diventa morbida. Estrai la polpa e schiacciala con una forchetta o un passaverdura.
  2. Preparare il Ripieno: Mescolare la zucca con il Parmigiano Reggiano, un pizzico di noce moscata, sale, pepe e amaretti sbriciolati. Lasciare raffreddare il ripieno.
  3. Preparare la Pasta: Impastare la farina con le uova fino a ottenere un impasto liscio ed elastico. Lasciarlo riposare coperto per circa 30 minuti.
  4. Formare i Cappellacci: Stendere la pasta in sfoglie sottili e tagliare dei quadrati di circa 6 cm di lato. Mettere al centro di ciascuno un cucchiaino di ripieno, piegarli a triangolo e attorcigliare le punte per dare la forma del cappellaccio.
  5. Cottura: Cuocere i cappellacci in abbondante acqua salata bollente per circa 3-4 minuti.
  6. Condimento: Sciogliere del burro in una padella con alcune foglie di salvia. Scolare i cappellacci e trasferirli nella padella per condire.
  7. Servire: Servire caldi, spolverati con Parmigiano Reggiano grattugiato.

Allergeni:

  • Glutine (nella farina e negli amaretti)
  • Uova
  • Latticini (nel Parmigiano Reggiano e nel burro)
  • Frutta a guscio (negli amaretti se contengono mandorle o altri frutti a guscio)

Si consiglia sempre di verificare gli ingredienti specifici utilizzati, soprattutto per i prodotti confezionati come gli amaretti, per assicurarsi della presenza o assenza di altri potenziali allergeni.